Miracolo Eucaristico di Lanciano
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                           (a cura di Marisa Uberti)

L'Antica Anxanum dei Frentani conserva il primo e più grande Miracolo Eucaristico della Chiesa Cattolica,da oltre 1200 anni.Esso avvenne infatti nell' ottavo secolo d.C. nella piccola chiesa di San Legonziano,che oggi è inglobata nel più grandioso Santuario che sopra fu eretto.

  lanciano.jpg (32337 byte)(il Santuario visto dalla parte ovest)

Un monaco Basiliano pare 'dubitasse' della reale presenza di Cristo nell'ostia  e nel vino che stava per assumere;in quel preciso istante,la prima divenne carne e il secondo sangue vivo,che si raggrumò in cinque globuli irregolari per forma e grandezza. Incredulità e sgomento non riuscirono a nascondere ai fedeli ciò che stava succedendo e il monaco dovette rivelarlo ai presenti.Nella foto sotto, vediamo il piccolo oratorio di San Legonziano (costruito tra VI-VII sec.) dove la tradizione racconta sia avvenuto il prodigio,come attesta la targa affissa alla parete.Esso si trova attualmente ad un livello inferiore sotterraneo.

Subito,scartata l'ipotesi di un imbroglio,si gridò al prodigio e da allora i reperti,pur custoditi senza particolari cure di ermeticità o asetticità, si sono conservati fino ai giorni nostri.I reperti sono visibili dai fedeli e visitatori,posti sopra l'altare Maggiore,al centro del presbiterio del Santuario del Miracolo Eucaristico e noti in tutto il mondo.Si trovano in questa sede dal 1902.

Prima di tale data, dal 1636, le reliquie si trovavano in una custodia in ferro battuto,in un altare laterale della Navata,insieme all'epigrafe commemorativa(foto sotto):

Oggi la visita al Santuario non è limitata al solo tabernacolo sull'altare monumentale,al centro del presbiterio(si può aggirarlo da tutti i lati),ma si può accedere all'intero complesso,comprendente un percorso sotterraneo,che scende di vari piani,e conduce alle strutture primitive su cui quest'opera si erge e che si trovano stratificate come in un 'sandwich' (si perdoni l'accostamento culinario ma è proprio così il concetto). L'area fu interessata da edifici fin dall'antichità (il luogo 'sacro' di cui spesso parliamo,che viene sempre riconsacrato nelle epoche):così sono state portate alla luce strutture romane,altomedievali, medievali.Nel '700 il Santuario subì la trasformazione dallo stile romanico al barocco.

 

 

Un percorso quasi labirintico davvero suggestivo e interessante, quello che si inoltra nelle viscere della terra(accesso dall'interno del Santuario), dove si incontrano perfino resti di una cisterna romana(rinvenuta all'interno della Cappella del Rosario) e di un  ponte romano, ormai inglobato nelle murature sotterranee(foto sotto).

Celle, anfratti, resti di affreschi parietali,ambienti unici e intrisi di storia,arte,spiritualità e devozione popolare.

lanciano15.jpg (73707 byte) Nel chiostro c'è anche il 'consueto'pozzo.

Le preziose reliquie vennero custodite dai Basiliani,che gestivano la chiesa di S.Legonziano, fino a quando nel 1176 il papa Alessandro III approvò la loro successione affidando chiesa e Miracolo Eucaristico ai Benedettini,sostituiti a loro volta dai Frati minori Conventuali(Francescani) dal 1252 per volere del vescovo di Chieti, Landulfo, e con Bolla Pontificia del 12 maggio 1252.Nel 1258 si procedette alla costruzione del grande santuario che ancora oggi visitiamo,seppure rimaneggiato in altri stili successivamente.La gestione appartiene ancora oggi ai Frati Minori Conventuali di Lanciano.La ricorrenza dell'avvenuto miracolo si festeggia dal 24 al 31 ottobre di ogni anno,con profusa affluenza di fedeli provenienti da ogni dove.

Si possono muovere dubbi su questi reperti,è legittimo farlo.La chiesa per prima si dichiara cauta dinanzi a simili prodigi(che non sono così isolati,come abbiamo visto in altra sezione). Si potrebbe pensare che 'qualcuno' abbia abilmente posto all'osservazione del monaco incredulo dei macabri reperti sottratti da qualche 'cadavere'(che doveva essere comunque lì pronto per lo scopo!),o che la storia sia frutto di una manipolazione o distorsione di fatti diversi 'riadattati' allo scopo di aumentare la credulità popolare, e che i reperti siano 'umani' non prova nulla per la fede:infatti ci sarebbe da stupirsi se non fossero umani ma costituiti da qualche sostanza fino ad oggi sconosciuta.Ma quel che più sorprende è che questi reperti si siano conservati,a dispetto di tanti secoli,senza uso di sostanze conservanti o mummificanti,di cui non è mai stata trovata traccia.Rappresenta un rompicapo scientifico e,per il credente,il segno di qualcosa di trascendente. Mi chiedo se non sia stato possibile testare a che epoca risalgono.

In uno storico salone, adiacente al Santuario, i Francescani hanno allestito una mostra storico-scientifica e catechistica sul Miracolo Eucaristico,in cui sono esposte pergamene relative al Miracolo Eucaristico e pannelli divulgativi che citano le analisi scientifiche che sono state condotte sui reperti biologici qui conservati.Da ricordare che indagini ecclesiastiche furono condotte già nel 1574; poi nel 1970-'71, riprese nel 1981 dal Prof.O.Linoli, libero docente di Anatomia e Istologia Patologica e in Chimica e Microscopia Clinica,coadiuvato dal Prof.R.Bertelli dell'Università di Siena.Facilmente rintracciabile in rete è la vicenda del luogo(1),ma qui interessa porci alcune riflessioni, poichè abbiamo visto andando in visita a Lanciano,molti attestati relativi alle analisi che sono state condotte sui due reperti,che hanno portato a concludere che la carne è vera carne;il Sangue è vero Sangue;entrambi di origine umana con gruppo sanguigno AB.La carne appartiene alla fibra muscolare cardiaca (miocardio,endocardio,nervo vago,parte del ventricolo cardiaco sinistro).Il Sangue contiene frazioni proteiche in rapporti percentuali  tipici riscontrabili in un campione di  sangue fresco(oltre a minerali come il Cloro, Fosforo, Magnesio, Potassio, Sodio, Calcio).Come si spiega questo prodigio?

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lanciano4.jpg (191521 byte) lanciano7.jpg (118775 byte) lanciano8.jpg (118124 byte) lanciano16.jpg (162649 byte)

Forse la spiegazione 'razionale'esiste, anche se ancora non la si conosce.Ma ci ha colpito- tra le altre notizie a carattere scientifico-un passo  riportato nell'Estratto riassunto della Commissione medica O.M.S/O.N.U.:

"[...]Tutto considerato si deduce che i 'reperti di Lanciano'non fanno assolutamente parte di alcun tessuto,la cui conservazione sia riconducibile alla Natura,oppure alla mano dell'uomo.Dal punto di vista della loro conservazione,si può anzi affermare,senza alcuna smentita,che i detti 'reperti' vanno chiaramente contro ogni legge della Natura".

 

Nota:

1)-Sito ufficiale del Santuario del Miracolo Eucaristico permanente www.miracoloeucaristico.eu

 

Sezioni correlate in questo sito:

 

Mistero delle Reliquie
Conservazioni prodigiose
Tour Abruzzo
Italia da conoscere

 

 

                                               febbraio 2007

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