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(a cura di Marisa Uberti- Avvertenze/Disclaimer)

Dipartimento del Gard, regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra

                                 avignon.jpg (67951 byte)

Sembra già antico parlare di epoca romana,eppure si pensi che Nimes ha avuto abitatori accertati già 12.000-10.000 anni fa!(1). L'oppidum primitivo e luogo in cui la città 'nacque' sembra collocarsi sul monte Cavalier,ottimo punto di osservazione, importante per scopi difensivi e per la presenza di una sorgente perenne e abbondante in cui probabilmente si iniziò a venerarlo come luogo 'sacro' dedicato a Nemaouson, da cui deriverebbe il nome attuale.Qui si sviluppò l'agglomerato urbano,che venne cinto da mura (III-II sec.a.C.ad opera dei Galli),cui l'acqua funse da barriera naturale tutt'intorno.

Appare come edificio di epoca romana, poichè Nimes divenne colonia romana (attorno al 50 a.C.).Durante questo periodo i Romani riconsacrarono i luoghi erigendovi santuari per il culto,mentre a livello civile vengono realizzate più tardi una cinta di bastioni, dotati di torri e di porte,di cui ne restano due; il Foro e  l'acquedotto.Di molti altri edifici attestati da iscrizioni, non rimane nulla,almeno alla conoscenza attuale.

Torre Magna,sul Monte Cavalier:mausoleo gigantesco o simbolo di vittoria e potenza di Nimes sul resto dellantica regione Narbonnese?

L'Arena data alla fine del II sec.d.C.(133 m di lunghezza e 110 di h;la pista di 68 m per 38 m).Contava 24.000 posti,ripartiti su 34 scalinate.

Nimes3.jpg (64495 byte) Ha 60 archi che si ripetono su due livelli;aveva un attico,parzialmente scomparso;nei secoli venne eretto anche un castello sulla sommità. La presenza di questo edificio,ha consacrato Nimes come 'capitale della tauromachia':infatti sembra aver ereditato dalla vicina Spagna la passione per le corride,cui la gente del posto è attaccata. E'in buono stato conservativo e vi si svolgono ancora spettacoli,in ogni periodo dell'anno,essendo stata dotata di un dispositivo d'isolamento(dal 1989) che permette di sfruttarla anche in inverno (la parte centrale della cavea viene così utilizzata,anche se i posti a sedere diminuiscono,ovviamente).

 

Altro monumento-simbolo di Nimes, è la cosiddetta Maison Carree (26 m di larghezza per 15 di h,che diventano 17 al timpano),che sorge nel luogo un tempo occupato dal Foro Romano,di cui conserva lo stile architettonico.Fu eretto in memoria di due nipoti di Augusto,Caio e Lucio Cesare, e trae il nome attuale dal XVI secolo, quando venne appunto chiamata 'Casa Quadrata'. Ha ispirato a Napoleone la costruzione della chiesa della Madeleine a Parigi (in effetti -vista di lato- ci ha dato subito questa impressione).Di fronte,sorge il moderno edificio della 'mediateca',in vetro e acciaio,ribadendo in modo forse stridente come cambino l'architettura e ...i tempi!

Monumento moderno è anche la scultorea fontana di Piazza d'Assas,che copre un'area di 5.500 metri quadrati.Scenografica e di aspetto molto gradevole,'parte'da un faccione enorme gettante acqua dalla bocca,che si riversa in un canale,il quale progressivamente si allarga fino a sfociare in un vasche,ai lati delle quali sono collocate quattro colonne reggenti una stella a cinque punte,sotto la quale stanno un uomo da una parte e una donna dall'altra (di colore nero,con le braccia aperte e rivolte verso l'alto) che ricevono la benefica 'pioggia' d'acqua dall'alto.

I Romani avevano creato un sistema idrico di eccezionale portata ingegneristico-architettonica,per portare l'acqua necessaria ad alimentare terme,fontane,servizi pubblici,parte di abitazioni.E'ancora oggi visibile:si tratta del famoso Pont du Gard (Patrimonio dell'Umanità),che attraversava valli e monti,snodandosi per una cinquantina di chilometri e aveva una portata di 125.000 metri cubi d'acqua al giorno.Era dotato di un sistema di svuotamento per la pulizia dei depositi.

Andata perduta quella 'sapienza' (il bacino di distribuzione /serbatoio dell'acqua,fu riscoperto solo nel 1844), nessuno più realizzò un'opera tanto imponente e,nel 1738, si rese necessario dotare la città di un bacino d'acqua,poichè la vecchia fontana era divenuta insufficiente per i bisogni della stessa.Si realizzò l'opera sui resti dell'antico nimpheo e si realizzarono gli splendidi Giardini della Fontana.

Di antiche epoche,è giunto fino a noi il misterioso Tempio di Diana,inglobato nel Giardini della Fontana,forse legato al culto delle acque.Il nome non è attinente alla sua reale funzione,nè si sa ancora oggi a chi fosse dedicato;

 

La cattedrale di Nimes sorge sul luogo di un vetusto tempio pagano. Eretta nell'XI secolo,è'stata ricostruita nel 1802,ma in facciata conserva degli interessanti motivi simbolici medioevali.E'dedicata a Nostra Signora e a San Castore.

Nimes2.jpg (36461 byte) Interno:pulpito

Aggirandosi per le vie,si possono incontrare resti di passato,chiaramente di epoca medievale,con il suo 'bestiario' simbolico.

E' ciò che è riuscito a salvarsi dalle tante distruzioni subite dalla città:guerre,rivoluzioni,calamità naturali,saccheggi,incendi,dissesti economici...Oggi Nimes è rinata,ci sono bei negozi,caratteristici bar all'aperto nella bella stagione(qui si dice non piova mai),locali lussuosi,quartieri modernamente attrezzati,centri culturali e sportivi all'avanguardia.

NOTE:

1)-Il più antico insediamento rinvenuto è quello del Mas de Mayan.

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