CAVRIANA (MN)

Cavriana virtual tour: sullo sfondo la Porta d'ingresso al centro storico; 1.La torre dell'antica pieve inglobata nei ruderi della Rocca medievale; 2.Veduta della parte bassa dell'abitato dalla collina della Rocca; 3.Facciata della bellissima Pieve di S.Maria (Madonna della Pieve) delll'XI-XII sec.; 4. La parte absidale della Pieve stessa.

Pieve di Cavriana, particolari.1. Statua di Santa Maria Nova (XIV sec.) o Madonna della Misericordia, un simbolo per il paese, conservata all'interno della chiesa; 2. Edicolette della Via Crucis lungo la salita che conduce alla pieve; 3.La facciata della Pieve con il campanile cuspidato; 4. Cippi dedicatori all'esterno dell'edificio; 5. Antico pozzo

Pieve di Cavriana, particolari dell'interno, con apprezzabilissimi lacerti di affreschi medievali. Il suggestivo edificio sorge in posizione elevata da cui si gode un panorama molto rilassante e conciliante con la natura.

La Rocca di Cavriana, particolare di un tratto delle mura e della torre campanaria (XVII sec.), ottenuta da una precedente torre di avvistamento.

La Rocca di Cavriana, varie vedute (luogo bellissimo). Questo era il fortilizio più importante dello stato mantovano. Sul terreno, i segni dei muri perimetrali di un antico oratorio scomparso.

Museo Archeologico dell'Alto Mantovano di Cavriana: nella bella cornice di Villa Mirra, ai piedi della Rocca, è allestito l'interessante museo, che espone reperti venuti alla luce nel territorio e che risalgono fino alla preistoria. Il percorso di visita si articola in diverse sale, secondo un ordine cronologico. Nella foto vediamo centralmente uno splendido mosaico di epoca romana (II sec. d.C.), a tessere bianche e nere, ritrovato durante lo scavo di una domus. Nelle foto piccole, alcuni scorci delle sale e dei soffitti affrescati della Villa-Museo.

Museo Archeologico dell'Alto Mantovano: la sala in cui è allestita la mostra temporanea (fino al 12 ottobre 2008) che espone i reperti, i plastici e le relazioni sulla domus romana di San Cassiano di Cavriana, località situata a breve distanza, scavata tra il 1969 e il 2006. Direttore del museo è il professor Adalberto Piccoli.

Le cosiddette Tavolette Enigmatiche, uno dei 'pezzi forti' di questo museo archeologico. Per la loro singolarità e per il mistero che le ammanta, vi abbiamo dedicato una apposita sezione.