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 Morimondo-37.jpg (2297 byte)L'ABBAZIA CISTERCENSE DI MORIMONDO(MI) Morimondo-85.jpg (4495 byte)

(tutte le immagini,salvo ove specificato e rimandato, sono di proprietà dell'autrice, ©Marisa Uberti. L'utilizzo è regolato secondo le 'avvertenze/disclaimer').

                                                          

SCHEDA:  Nome:Morimondo (Morimondus Coronatus)

Nome completo: Morimondo Coronato
Nomi alternativi: Santa Maria di Morimondo
Fondata nel: 1134
Cistercense nel: 1134
Stato Giuridico Abbazia
Filiazione di: Morimond
Linea di: Morimond
N. di fondazione: 79

Figlie

  1. Acquafredda (1143-1785)
  2. Casalvolone (1169-14??)

 

Chiusa nel: 1799 Oggi vi sono i Servi del Cuore Immacolato di Maria (Ordine Monastico fondato nel 1991)

 

Galleria fotografica e brevi note di testo

                                          

1134: I Monaci Cistercensi arrivano a Coronate, località vicina a Morimondo (MI), situata vicino alle sponde del Ticino, tra Pavia e Milano.Il luogo isolato è l'ideale per ciò che cercano i monaci, il cui Ordine ruota a quel tempo attorno a un gruppo 'internazionale'di nove personaggi cardine: Roberto di Molesme, Alberico, Bernardo di Clairvaux (francesi); Stefano Harding e Aelredo di  Rievaulx (inglesi); Guglielmo di Saint-Therry e Guerrico d'Igny (belgi); il papa Eugenio III (di Montemagno, Pisa); Ottone di Frisinga (tedesco).
Le origini dell'Ordine ebbero un preludio già nel 1069 in una fitta foresta ai margini della Champagne,in Borgogna(Francia),ma ufficialmente se ne pone l' "inizio"nel 1098, a Citeaux, in cui venne fondata la  Madre di tutte le Abbazie Cistercensi, a fianco della quale si pongono quattro Abbazie-figlie: La Fertè (1113) ,Pontigny (1114);Morimond(1115) e Clairvaux (1115).

 

Ciascuna produsse una propria 'filiazione'chiamata talvolta anche 'generazione'o 'linea', che è possibile immaginare come un albero genealogico. Orientativamente, dalla terra di Francia, così sviluppatesi in tutta Europa: 
Citeaux: 28 abbazie figlie e una filiazione di 105 abbazie
La Fertè,che è la prima abbazia figlia, nella stessa diocesi di Chalon-sur-Saone):5 abbazie-figlie e una filiazione di 16 abbazie
Pontigny(nella diocesi di Auxerre):16 abbazie-figlie e una filiazione di 43 abbazie
Clairvaux(nella diocesi di Langres)=80 abbazie-figlie e una filiazione di circa 358 abbazie,il cui insieme costituisce " il mondo Chiaravallese"(le abbazie di Chiaravalle Milanese e alla Colomba (PC), per restare in località limitrofe,discendono da questa 'linea'.Faccio subito notare come,in ambedue, si trovano all'angolo del chiostro quattro colonne annodate)
Morimond(nella diocesi di Langres):28 abbazie-figlie e una filiazione di oltre 260 abbazie situate soprattutto nei Paesi di lingua e cultura germanica, nell'Europa settentrionale ed orientale, oltre che in Spagna.Del cosiddetto "impero di Morimond" facevano parte i cinque Ordini Militari Spagnoli e portoghesi dell'Alcàntara, d'Avis, di Calatrava, di Cristo e di Montesa, così come le loro numerose case.

Oltre ai monasteri, vi era un complesso sistema di organizzazione e struttura che comprendeva le 'grange' (cascine ante litteram con dormitori e locali diversificati per le varie attività lavorative), e facendo un rapido conteggio,si arriva a un numero pari a 8000/9000 grange disseminate su tutto il territorio europeo dove si erano insediati i Monaci Cistercensi.Cosa, questa,che creò un impatto non indifferente sulla tecnologia europea, sulla colonizzazione delle foreste, ma il 'sistema cistercense' è stato per la sua stessa natura straordinario su vari livelli, non solo quello spirituale.

Nel 1120 l'Ordine Cistercense iniziò il suo itinerario europeo con la fondazione, da parte dell'abbazia-Madre di Fertè, di quella di Tiglieto (Liguria),che rappresenta quindi la prima abbazia cistercense fondata in Italia. Nel 1123 il primo monastero cistercense compare in Germania, a Kamp (o Camp,anche AlterCamp), filiazione dell'abbazia-madre Morimond.
 
In questa Ricerca ci interessa la "linea" genealogica da Morimond, da cui è filiata l'Abbazia di Morimondo, nei pressi di Milano, anzi -per essere precisi - posta al vertice di un triangolo isoscele tra le province di Milano e Pavia. 
L'Antica Abbazia borgognona di Morimond (dal latino 'Mori mundo','Morire al mondo'),ebbe come primo abate Ottone I (112-1158),divenuto poi vescovo di  Frisinga, senza aver deposto mai l'abito monastico.Fu un grande erudito,scrittore di storia e filosofia,fra i maggiori del medioevo e nell'arcivescovado di Monaco -Frisinga lo si venera come beato. Ottone I era  discendente della casata nobiliare dei Babemberg (fondatori della città di Bamberga,dove-faccio un altro inciso- nel Duomo vi sono due esemplari di colonne annodate,datate al 1230); era zio di Federico I di Hohenstaufen detto Barbarossa e studiò presso i più importanti filologi e teologi del tempo.Divenne abate di Morimond nel  1138 e vi morì nel 1158. Morimond, tra gli altri,annoverava tutti i monasteri cistercensi della Baviera e dell'Austria, ma  l'Antica Abbazia versa attualmente in precarie condizioni, ma l'Associazione 'Amici dell'Abbazia'(che ha i corrispettivi in Italia,in Ighilterra,in Francia,in Polonia, in Austria tanto per citarne alcune),si sta impegnando per un graduale recupero.

A Morimondo (MI) le cose sono un po' diverse: la chiesa è stata recuperata con grande impegno da parte della Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo e si stanno ultimando alcuni lavori previsti dal piano di recupero della Soprintendenza Archeologica. Oggi non vi sono più i Cistercensi ma l'Ordine dei Servi del Cuore Immacolato di Maria (fondato nel 1991 e avvallato da Papa Giovanni Paolo II).

Il mio percorso di visita

1)- GLI ESTERNI

 

Morimondo-157.jpg (7389 byte)Morimondo-156.jpg (12042 byte)E'emozionante scorgere l'Abbazia di Morimondo. Incamminarsi e vederne le forme attraverso l'arcata,giungendo dal fondo valle, mentre poi la scena si apre e si staglia in tutta la sua imponenza, quasi una fortezza,s olida, austera secondo i dettami di S.Bernardo. Incute uno stupore quasi riverenziale. Qui, varcando l'arco, sembra di trapassare nel tempo, di tuffarsi nel passato; qui si è mantenuta l'aderenza ad un ideale di  enigmatica semplicità. .Ma anche qualcos'altro...

L'Abbazia sorse in un periodo compreso tra il 1182 (abside) e il 1296,quando venne terminata la facciata.

Qui mostro alcune immagini, rimandando ad altra sede una più ampia e articolata disamina di molti punti interessanti che sono emersi da questo studio.

Morimondo-7.jpg (28272 byte) IIl cippo con la croce (tipica dell'Ordine)sopra,reca in basso una lapide con scritto: CIMITERO DEI MONACI CISTERCENSI. QUI IL MONDO MUORE. QUI IL MONDO RISORGE. OTTOBRE 1134-OTTOBRE 2000"

Plastico che ricostruisce una veduta globale del complesso Abbaziale.La costruzione circolare,che si vede anche nelle due foto seguenti 'dal vivo', è una ghiacciaia del '600.

 

La 'ghiacciaia'è inagibile,non si può visitare!

Abside rettangolare come esige l'architettura di S.Bernardo.

Facciata a ovest.Sono incastrate delle 'tazze'a formare delle croci,che recano scritte in arabo,date ufficialmente come ringraziamento per offerte ricevute.

La parte più alta (l'orologio)della cappella radiale sinistra,reca il 'simbolo del fiore della vita',che si ritroverà anche all' ingresso del chiostro e molte volte ripetuto sui pilastri delle navate della chiesa.

Qui si trovava l'ossario dei Monaci.

Morimondo-105.jpg (29863 byte) Plastico che mostra Monaci -Guerrieri,i Cavalieri Templari, idealmente ospitati nell'Abbazia, durante una delle loro soste lungo il percorso della via della fede.

2-) GLI INTERNI

Pianta-Abbazia-di-Morimondo.jpg (28470 byte) La Pianta del complesso (cliccare per ingrandire).Immagine tratta da "L'Abbazia Cistercense di Morimondo"-Guida Artistica-Padre Mauro Loi).

Navata centrale vista dall'ingresso(ovest/est); Navata centrale vista da est a ovest

Morimondo-21.jpg (32221 byte) (cliccare): fiori della vita inscritti in un cerchio e su una fascia di mattoni continua.Si trovano sul primo pilastro entrando,a destra. Il pilastro è originale e pertanto la domanda che sorge spontanea è: chi le avrà incise? E perchè? Sappiamo che gli Ordini Monastici -così come quelli Cavallereschi (come quello dei templari) usavano adottare un sistema basato su codici e simbologie come un 'linguaggio' cifrato: Morimondo è depositaria di qualcuno di questi? Fiore della vita  ed altri simbolismi(come le croci di diversa foggia, vedi le altre immagini) sono state incise in certi punti con un intento preciso? Ho notato che,verso il basso,non ve ne sono,mentre ricorrono nelle fasce più alte, o medie dei pilastri. 

 Morimondo---.jpg (52970 byte)(clicca) Primo pilastro con incisioni e,accanto,l'acquasantiera sorretta da quattro colonnine.Il pilastro è inciso in più punti con croci e sigle,almeno fin dove riesce a scorgere l'occhio umano(più su,mi è stato impossibile verificare).

Morimondo-30.jpg (20253 byte) (clicca)Acquasantiera a forma di conchiglia, inserita nel primo pilastro a sinistra (per chi entra); sul pilastro, profondamente è incisa una croce

 

Morimondo-69.jpg (40657 byte)  Morimondo-79.jpg (20055 byte) Morimondo-70.jpg (21890 byte) Morimondo-144.jpg (26730 byte) Morimondo-145.jpg (26264 byte)

Croci disposte in obliquo sul primo pilastro a destra dell'ingresso

 

M.A. Dicono essere la sigla del costruttore

 

Morimondo-31.jpg (23916 byte)((cliccare)altri graffiti incisi,il problema è distinguere quelli originali da quelli fatti magari da buontemponi

 

Magnifici capitelli 'nudi'(senza decorazione)Morimondo-60.jpg (11738 byte)Capitelli con volto umano e simboli  vegetali Campata sinistra:si noti l'arco a tutto senso in primo piano e a sesto acuto posteriromente. Campata destra:arco a sesto acuto.Testa d'ariete,centrale, su un capitello del primo pilastro della prima campata sinistra.

Particolare delle due uniche colonne ottagonali (con base ottagonale,anche):le altre sono circolari con base quadrata.Un tempo qui iniziava il Presbiterio, dove il numero 8 conferiva senso si 'rinascita' spirituale,di passaggio da un mondo 'profano' a uno 'sacro'.

Dosaggio della luce voluta da S.Bernardo:essenziale.

Dipinto che ritrae il Santo.

Croce vermiglia sopra l'archetto di una nicchia che contiene la stuata del Cristo Redentore.

Morimondo-51.jpg (11036 byte) Pezzo di probabile origine romana utilizzato di reimpiego.

Bellissima acquasantiera,in origine fontana usata per le abluzioni;era ubicata nel chiostro.

 

Quattro simbolismi, in dettaglio, dell'acquasantiera.

Pietre del pavimento della navata centrale,che presentano curiose 'manigliette' di ferro.....! A llivello del chiostro,si trova il terzo livello,pertanto ci devono essere altri due livelli sotto...

3) - IL CHIOSTRO 

Morimondo-131.jpg (17639 byte)  Morimondo-132.jpg (31008 byte)  Morimondo-133.jpg (28446 byte)Sullo stipite della porta d'acceso al chiostro,alle nostre spalle,guardate che c'è? (cliccare): Tre fiori della vita,alternati ad un intreccio multiplo,squadrato,e l'altro ad andamento più morbido,circolare.La lunetta sovrastante è stata completamente martellata ed abrasa,rendendola illeggibile.

 

Uno dei più curiosi  simboli che ho trovato in questa Abbazia è il seguente:

 (clicca)Morimondo-139.jpg (20771 byte) stipite destro della porta di accesso al chiostro,dalla chiesa

Stesso simbolo,messo in orizzontale per farvelo osservare meglio.

 La gentilissima signora Angela me ne ha mostrato uno identico,ma inscritto in una forma ottagonale,nella quasi inaccessibile porzione di coro ligneo .L'ambiente molto buio,non ha consentito una realizzazione fotografica perfetta,ma si vede bene il... soggetto.

Morimondo-98.jpg (23686 byte)((cliccare) Ancora lo stesso simbolo,molto sbiadito,su uno dei capitelli presenti nella Sala Capitolare

doppia-Tau-Morimondo.jpg (34727 byte) E,ancora, il medesimo simbolo presente sullo stipite sinistro della porta laterale della chiesa (accesso dalla strada,lato occidentale).

 

VVeduta della sala del Capitolo

La croce tipica dell'Ordine,manufatto in ferro battuto,a quanto sembra originaria.

Capitello nella Sala del Capitolo liscio,senza alcuna incisione.L'unico capitelloi inciso è quello che reca la doppia T e la croce visto prima.

Veduta del chiostro crociera nella volta del chiostro.E' inciso un simbolo indecifrabile (almeno dalla mia posizione molto bassa rispetto all'altezza cui si trova!). Curioso capitello con quattro volti di espressione diversa;è l'unico di questo tipo in tutti i capitelli delle colonne del chiostro,in parte rifatto.

IlIL  pozzo.Curioso come forma e come dislocazione.In genere sappiamo che i monasteri avessero i pozzi al centro dei chiostri.La regola Cistercense non lo prevedeva al centro,ma al centro del complesso. Io ho fatto una prova,riportando sulla piantina  tutte le debite misurazioni ed effettivamente il centro del complesso sarebbe 'vicino' a quel pozzo,ma ancora più precisamente,nell'area di un verde più chiaro che si vede nella foto.Il solito 'caso'?Dettaglio del pozzo.La lastra davanti è illeggibile,semmai abbia recati iscrizioni.

4)-ALL'ESTERNO DEL COMPLESSO MONASTICO

Sul portoncino 'moderno' dei locali attigui al complesso,è riprodotto il medesimo simbolismo presente nell'interno e nel varco del chiostro. .IL SIMBOLO E' STATO ADOTTATO DALLA FONDAZIONE ABBATIE SANCTE MARIE DE MORIMUNDO come loro logo.

Morimondo-161.jpg (14339 byte) Sono sicura che anche su questo pilastro,situato  all'ingresso di un arco che doveva essere il primitivo accesso al territorio dell'Abbazia, c'è lo stesso simbolo, è un po' consunto ma l'ho distinto bene dal vivo: cosa ne dite,c'è?

Morimondo-152.jpg (13585 byte)Morimondo-155.jpg (16618 byte) Vedute della zona circostante l'Abbazia

 

 

Stemma del Comune di Morimondo:uno scudo bipartito: la parte superiore,con sfondo  rosso,reca una mitra,la spada e il pastorale incrociati;sotto, un globo crucifero. Sopra,la corona.Nel cartiglio sottostante, il nome del Paese.

 

In altre sezioni parte cercheremo di approfondire molti aspetti interessanti legati sia a questa Abbazia di Morimondo che all'intero Novum Monasterium Cistercense,che rivoluzionò l'Europa dei secoli XII-XIII, dal punto di vista Spirituale, tecnologico, agricolo, culturale, architettonico e artistico. Perchè 'nacque'tutto questo? Che 'filo' lo ricollega con l'epoca che lo ha preceduto? Quali Conoscenze possedevano i Monaci? Come si ricollegano ad essi i Templari e le Maestranze di Costruttori, i Comacini?  Il nodo alle 'mie'colonne forse sta per essere sciolto,per riannodarlo a qualche elemento in più?

Gli attori ci sono tutti, pronti per entrare in scena...

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La  Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo, è al sito web ufficiale:

http://www.comune.morimondo.mi.it/site/FONDAZIONE%20ASMDM/fondazioneindex.htm