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Due passi nell'Italia nascosta
Simbologia e Cultura Orientale
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MISTERIOSA SARDADal grande successo del libro di Leonardo Melis "Shardana i popoli del Mare",sulla Storia dei Popoli che dominarono il II Millennio a.C. Distruttori di Troja, Micene, l’impero Ittita… assalirono l’Egitto a più riprese, salvarono il popolo d’Israele…Colonizzarono il Baltico e le Isole del Nord…l'Autore segnala questo curioso 'personaggio':
Il bronzetto, ritrovato nel Santuario federale di ABINI (Nuoro, Sardinia =Sardegna), è datatabile 1500-1200 a.C. e… NON DOVREBBE ESISTERE!
Vediamo, nel grafico riprodotto dall’autore del libro, che è munito:
- Di antenne (non corna) con tanto di pomelli avvitabili.
- Di occhiali del tipo "motociclista".
- Di due strani tubi che finiscono dietro la testa stranamente circolare.
- Di tuta aderente terminante a girocollo e rinforzata con pettorali.
- Di stivali (non schinieri), o forse di scarpe avvolgenti la tuta stessa.
- Di due scudi che sembrano emanare dei raggi di luce.
- Di quattro braccia (come gli dei Veda).
IIl personaggio dovrebbe raffigurare il dio solare SANDON (SANDAN-SARDAN), venerato dai:
LYDI, SARDI, MESOPOTAMICI (Sumeri e Akkadi). Identificato con ERACLE, SARDO (Tespiade, figlio di Eracle), MARDUK (Raffigurato anch’egli con "corna" e quattr’occhi e quattro braccia), APOLLO (Raffigurato alla stessa maniera, in una statua a Delphi).
Da: 'SHARDANA I POPOLI DEL MARE' di Leonardo Melis
Sito web www.shardana.org