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IX° SIMPOSIO MONDIALE SULLE ORIGINI PERDUTE DELLA CIVILTA' E GLI ANACRONISMI STORICO-ARCHEOLOGICI

                                                      "L'IGNOTO DELLE ORIGINI"

coordinamento di Roberto Pinotti in collaborazione con il CIRPET (Coordinamento Interdisciplinare Ricerche Protostoriche e Tradizionali)

                                                                     8 novembre 2008

                                               Teatro Titano - Repubblica di San Marino

                                                                      

                     alcuni momenti....(sintesi e galleria fotografica di Marisa Uberti, eccetto ove debitamente indicato)

Alberto Arecchi ha aperto la giornata di conferenze con una relazione molto interessante intitolata "Allineamenti sacri nel territorio antico e nell'architettura'.  Antichi tracciati romani, come la via Emilia e la Postumia, i punti strategici su di esse, riconsacrati in età cristiana, l'attuale toponomastica per risalire all'origine di certi paesi o città... Ha anche preso in esame gli orientamenti della basilica pavese di S. Michele. Per approfondimenti in merito a questi suoi lavori:Dalle Alpi al mare  e La basilica di S.Michele a Pavia

Marisa Uberti ha presentato l'enigmatico graffito della Triplice Cinta, sacra per taluni contesti e profana per altri. Un excursus dalla preistoria ai giorni nostri per addentrarsi nella sua decifrazione. Sono stati proposti esemplari che escludono inequivocabilmente l'uso ludico dell'ubiquitario petroglifo, che è stato a pieno titolo un linguaggio umano che ha attraversato la storia e la geografia della terra. Un lavoro inedito per l'Italia che è stato raccolto in un saggio (vedi Libri del Mese di novembre '08).

Emilio Spedicato ha proposto un tema dal titolo "Salomone e Dioniso:chi erano costoro? Due misteri risolti, un'altra conferma ai testi antichi", in cui si dichiara certo di aver trovato la vera identità del biblico re Salomone e la localizzazione del suo regno, così pure del re Kabiro Dioniso...seguendo proprio la descrizione di quanto dice il testo biblico (rigorosamente la Bibbia dei Settanta).

Riccardo Petitti ha relazionato in merito a suoi personali ed accurati studi sulla toponomastica locale e sui riscontri archeologici dell'area di confine tra Val d'Aosta e Piemonte, per ritrovare le tracce del passaggio del cartaginese Annibale,  del culto di Bes (S. Besso?), di S. Maurizio e dei Martiri della Legione Tebana.

 

 

Enrico Baccarini alle prese con il mistero degli oggetti volanti usati per spostarsi nei cieli descritti nei libri sacri indù, in particolare nel Maharrabatama e nel Ramajana, in cui si narra anche di avio -guerre (atomiche?) avvenute 15.000 anni prima di Cristo...

www.enricobaccarini.com

 

 

Vladimiro Bibolotti, segretario generale del CUN, ha relazionato in merito alle enigmatiche Statue- Steli incise della Lunigiana, e di un zona prossima alla Versilia, che si estende dalle Alpi Apuane alla Lunigiana, attraversata dalla Val di Vara e del Magra. Cosa sono, chi le ha realizzate? Cosa testimoniano? Forse la "memoria di pietra" di una perduta civiltà madre protostorica? L'analogia con altri manufatti analoghi ritrovati in Italia, in Europa e nel mondo è materia di indagine tra ricercatori, ma la scienza ufficiale sembra sottovalutare la loro importanza.Per approfondire: cliccare qui

 

 

 

Diego Baratono ha discusso di sue recenti indagini sulla piana di Giza in cui da tempo sostiene di aver individuato la presenza di una seconda Sfinge, opposta a quella attualmente in situ e rivolta verso occidente, di cui non resta traccia in superficie. Ma visure satellitari prodotte dal satellite dell' ESA (Agenzia Spaziale Europea) confermerebbero la presenza di una struttura ipogea  trapezoidale regolare misurante circa 50 metri per 55 metri circa. Se solo si potesse scavare...Per conoscere meglio o approfondire tali suoi studi:cliccare qui

Cristina Aldea fa parte della AAS (Ancient Astronaut Society), società nata nel 1973 e diretta da Erik Von Daniken, il controverso ricercatore del mistero, autore di numerosi libri di grande successo. Uno di questi, su cui ha discusso la Aldea, 'L'oro de los dios' è imperniato su strabilianti ritrovamenti che sarebbero avvenuti in una caverna dell'Equador, ma l'autore è stato smentito dalle stesse persone che V.Daniken citava nel libro come sue guide e denunciato alle autorità. Ne è seguito un processo, che ha perso.

Questo fatto ha indotto altri ricercatori (tra cui Stan Hall e Alex Chionetti, separatamente) a vederci chiaro, andando ad esplorare quella caverna, non trovando traccia di quanto V. Daniken citava. Costui ha scritto una seconda versione del libro, in cui molti dati tecnici sono cambiati e asserisce che lui alcune cose non le ha mai scritte e che furono manipolate dai redattori/traduttori. Giova questo alla ricerca seria, si domanda la studiosa?

 

Nel dopo cena un documentario qualitativamente eccellente è stato proposto dal giornalista e ricercatore Pier Giorgio Carìa, che si è recato con la sua troupe in Perù, dove ha esplorato luoghi sconosciuti ai più e ancora da indagare a fondo. A seguire, un bel dibattito con il fisico Clarbruno Vedruccio e R. Pinotti ha chiuso i lavori del nono simposio, che con un sottile 'filo rosso' si è riagganciato all'apertura di quello della domenica (sotto).

 

                                       VIII° Simposio Mondiale su Scienza, Tradizione e Dimensioni del Sacro

                                    "Tradizione e Sacro", Teatro Titano -San Marino, 9 novembre 2008

                                                                     alcuni momenti...

La giovane laureanda in scienze Teologiche Ilaria Cardelli ha proposto due temi importanti in seno all'Ebraismo: il valore del sabato e la sessualità. Il primo riveste proporzioni cosmiche ed è credenza che in questo giorno l'anima si ricongiunga con la Ruash (lo spirito). La seconda è un fatto essenziale voluto da Dio, tra persone sposate. Il Talmud dà delle normative in merito al rapporto tra uomo e donna, indicando cinque punti: essenza, cadenza, cibo (da assumente prima del rapporto per propiziarlo e che determinerebbe una eventuale nascita di un figlio saggio o stolto), intenzione e qualità. Il sesso non è visto solo con finalità di riproduzione e l'unione tra i due sposi è vista come necessaria per raggiungere la Grazia divina. Ottimo se consumata nella notte tra il venerdì e il sabato.

Patrizio Caini ha presentato un suo personale studio condotto su alcuni dipinti che ha trovato durante una visita allo storico Palazzo Vecchio di Firenze, che ha -come ogni dimora che si rispetti- stanze e passaggi segreti che uniscono altri locali accessibili ai visitatori. Attiguo al cosiddetto 'Studiolo alchemico' di Francesco I dè Medici, che si 'dilettava' di alchimia, vi è un locale chiamato 'Tesoretto' in cui due dipinti hanno fatto ritenere al relatore di trovarsi davanti ad un'iconografia massonica ante-litteram ,poichè sono datati al XVI sec., due secoli prima della nascita ufficiale della prima Loggia Massonica a Londra. Forse, però, il periodo post- rinascimentale potrebbe aiutare a collocare tale simbologia nella giusta dimensione.

 

Il giornalista della televisione svizzera italiana Guido Ferrari ha proposto una sempre attualissima intervista a Sua Santità il Dalai Lama, fatta in occasione della visita di quest'ultimo a Milano nel 1999. Molto amante della Svizzera, che ha accolto sempre la comunità buddista dando loro asilo e aiuto, il Dalai Lama parla in questa saggia intervista dei valori dell'uomo, della speranza e della necessità di riscoprirli, del problema del Tibet ma soprattutto cercando di infondere amore e qualche perla di saggezza.

Giorgio Baietti, autore di numerosi studi sui misteri di Rennes le Chateau e con un nuovo romanzo in preparazione, ha spiegato che oltre alla ormai inflazionata vicenda dell'abate Sauniere, vale la pena di indagare- come sta già facendo lui da diversi anni a questa parte- sui dintorni del paesino dei Pirenei francesi ma anche in Italia, dove ha trovato testimonianze di altri 'abati dei miliardi'...

www.giorgiobaietti.com

 

 

 

 

Il gruppo ufologico del CUN, distaccamento dell'Umbria, nella persona di Diego Antolini, ha relazionato in merito alle Profezie che sarebbero contenute in numerosi testi antichi, a partire dall'Apocalisse di San Giovanni, in cui al versetto 12 (apertura del sesto sigillo) si troverebbe un'attinenza con il passaggio del misterioso pianeta Nibiru; ma anche negli 'Oracoli sibillini', nell' "Apocalisse di Efeso", nelle Centurie di Nostra Damus, in Giordano Bruno si troverebbero riferimenti ad un periodo di tenebra e sconvolgimento per l'umanità, nonchè molti altri autori, sia di chiesa che laici, in tempi diversi ne hanno profetizzato l'avvento. Per approfondimenti

http://www.thexplan.net/XPlan.htm

 

 

Nel pomeriggio di domenica hanno relazionato il dr. Gianfranco Pecoraro, Alfredo Benni, Enrico Baccarini e Cristina Aldea, che non abbiamo potuto seguire ma i cui interventi ha riassunto per noi la penna di Fabio Siciliano, che ringraziamo vivamente, ma che per equità verso gli altri relatori (di cui abbiamo inserito una breve sintesi, rimandando gli approfondimenti a sedi più specifiche dei loro lavori) abbiamo ridotto a poche righe:

Gianfranco “Carpeoro” Pecoraro: è intervenuto su Tradizione ed Iniziazione, sostanzialmente evidenziando le differenze fra i due concetti; in particolare, ha fatto l’esempio delle fontane, dove spesso l’elemento da cui esce l’acqua è una testa di leone: farle in questo modo è un’abitudine, una “tradizione” che viene perpetuata quasi meccanicamente, ma di cui spesso risulta ignota la ragione profonda, l’origine di un elemento architettonico tanto comune in tale ambito ma dal significato altrettanto oscuro; il motivo di tale ignoranza può dipendere o dal fatto che la motivazione originaria è andata perduta, oppure perché la motivazione è insita in un simbolismo il cui significato è noto soltanto a degli “iniziati”[...]. Ha ribadito inoltre il concetto del “metodo del capovolgimento” (in senso non solo geometrico, ma anche concettuale) per giungere alla comprensione di molti simboli e di molte questioni occulte (come lo stesso Leonardo suggeriva attraverso la sua particolare scrittura). Sito web: www.carpeoro.com

Alfredo Benni: ha affrontato il tema delle profezie, citando diversi libri ed autori (“Sanato dalla Luce” di Brinkley, l’Apocalisse, Nostradamus, il monaco Basilio) soffermandosi però, particolarmente, su Nostradamus relativamente ad una fosca previsione che citerebbe un certo “Mabus” e un non meglio specificato “orrendo sfacelo in cui morirà”; Benni ha notato che, capovolgendo parzialmente il termine “Mabus” in “Ambus” si potrebbe derivare l’espressione “American Bush”[...] C’è da notare che Bush lascerà il suo incarico il 20 Gennaio, mentre il 25 Dicembre non è solo una data particolarmente significativa per l’Occidente, ma potrebbe anche rappresentare, in forma “virtuale”, la cometa che sempre Nostradamus tirerebbe in ballo per individuare il giorno dell’orrendo sfacelo [...] Benni ha poi rafforzato il quadro riferendosi a Basilio, che scrive di “forze in guerra” che saranno “rallentate da inondazioni”; a questo proposito ha fatto alcune interessanti considerazioni, che spaziano su temi diversi (effetto serra,  magnetosfera, “early warning”, n.d.r.) che potrebbero convergere nelle profezie di Nostradamus e Basilio, in cui  Babilonia (gli USA), attaccata, non potrà difendersi proprio a causa di grandi inondazioni. Il sito web del relatore è: www.alfredobenni.it

Enrico Baccarini ha parlato del mito di Agarthi (in Sanscrito: “l’inaccessibile”), con tutto ciò che ruota intorno alle leggende asiatiche circa questo regno sotterraneo, sede della misteriosa energia Vril, governato dal “Re del Mondo” nella sua capitale Shamballah (in Sanscrito: “la città degli smeraldi”); in particolare, ha posto in evidenza come l’idea che le leggende in questione fossero un parto della fantasia di scrittori ottocenteschi (vedasi “The Smoky God” di Willis George Emerson e “Vril – La Razza Ventura” di Lytton, che morì solo tre mesi dopo la pubblicazione) sia del tutto errata, perché in realtà l’origine di tali leggende si perde nella notte dei tempi, essendo un patrimonio culturale di gran parte dell’Asia centrale ed orientale cui solo in seguito, in tempi relativamente recenti, si ispirarono diversi autori fra cui Louis Jacolliot, Ossendowsky, Roerich, Saint Yves d’Alveidre (che fra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800 ospitò un lama tibetano) e la Blavatsky; senza contare l’interesse per l’argomento da parte del filone esoterico del Nazismo [...]Enrico ha poi citato diversi elementi archeologici, sparsi per il mondo, che sembrerebbero avvalorare la presenza di un’antica ed ignota civiltà che potrebbe riallacciarsi col mistero di Agarthi: ad esempio le piramidi di Akahim, scoperte nel 1979 in Brasile a Parima, nella regione amazzonica dell’alto Rio Negro, ai piedi dei Monti Gurupima a Nord di Manaus; o le dodici piramidi riprese nel 1975 in foto aeree della giungla nel Sud-Est del Perù; o ancora la piramide di Visoko in Bosnia; o le sette piramidi sotterranee scoperte anni fa in Crimea e di cui non si è più saputo nulla; o ancora il Mito di Akakor, sempre in Amazzonia, o gli studi sul mondo sotterraneo di Agarthi di McLilan.

 Cristina Aldea, infine, ha raccontato il caso degli straordinari poteri parapsicologici, fra cui anche di natura cinetica, di Pascal Riolo, un ragazzo nato a Liegi il 24 Agosto 1974 ma di origine italiana (padre siciliano e madre pescarese), che lei ha personalmente seguito per lungo tempo…

Si ringraziano in particolare gli organizzatori, E. Baccarini e R. Pinotti, per aver permesso a duepassinelmistero di essere tra i protagonisti diretti, permettendoci di conoscere ed interagire con ricercatori brillanti e propositivi. Anche se in certune tematiche i nostri due passi non sconfinano, è sempre splendido poter ascoltare, confrontarsi e continuare a ricercare.

Naturalmente, con l'occasione, abbiamo approfittato per fare invece i nostri consueti 'due passi' in una San Marino insolita... Seguiteci!

 

 

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                                                                   novembre '08